
Rito d’ingresso in chiesa – Love In Franciacorta
Rito d’ingresso in chiesa
Qualche settimana fa vi abbiamo parlato del rito civile per le nozze in Franciacorta. Oggi invece vi introdurremo nel mondo del rito d’ingresso in chiesa per un matrimonio in Franciacorta “come si deve”.
Ovviamente i nostri sono solo degli spunti e non sono di certo regole da seguire obbligatoriamente. Non trovate però che sia sempre interessante conoscere qualcosa di nuovo, in grado di “arricchire” il proprio matrimonio?
Protocolli di nozze
Il galateo sicuramente la fa da padrone per quanto riguarda gli usi e costumi della società e quindi anche nel matrimonio, come ci ricordano Emanuela ed Alessia di EP Events Design.
Spesso però, in barba al galateo, molte coppie seguono le tradizioni di nozze dei propri paesi d’origine. Tradizioni che spesso hanno differenze con ciò che vorrebbe il “bon ton”.
Per chi invece volesse eseguire un rito d’ingresso in chiesa in piena regola, sarebbe opportuno partire da alcuni quesiti. Quali sono le indicazioni da seguire? Cosa dice il galateo di nozze? Quali sono le differenze tra un rito e l’altro? In questo nostro articolo potrete trovare risposta alle vostre domande.
Ci sono eventi ufficiali come il giorno del matrimonio in Franciacorta in cui sarebbe bene tenere a mente qualche piccola regola di galateo, ci ricorda la nostra wedding planner Francesca.
Per questo motivi vi consigliamo di proseguire, così da poter carpire alcuni spunti.
I vari tipi di rito d’ingresso in chiesa
Ingresso formale
Usato soprattutto nelle cerimonie nobiliari.
Gli invitati si troveranno già dentro la chiesa, ai propri posti.
L’ingresso dovrebbe essere eseguito in quest’ordine:
- I paggetti.
- La sposa al braccio sinistro del padre.
- Le eventuali damigelle d’onore.
- Lo sposo con sua madre (sì, avete capito bene, dopo la sposa).
- La madre della sposa e il padre dello sposo.
- I testimoni degli sposi.
- I fratelli eventuali della coppia.
- I parenti e gli amici più intimi.
Prima di entrare in chiesa, lo sposo aspetterà la sposa sul sagrato, la aiuterà a scendere dall’auto e le consegnerà il bouquet.
Ingresso tradizionale
Si tratta del rito più diffuso.
Gli invitati si troveranno già dentro la chiesa, ai propri posti.
Lo sposo entrerà in chiesa per primo, portando a braccetto la madre. Lo seguiranno i testimoni, la madre della sposa e il padre dello sposo.
La sposa ed il suo bouquet in mano arriverà con qualche minuto di ritardo con il padre che, all’altare, affiderà la figlia allo sposo dandole un bacio sulla fronte e stringendo la mano al suo futuro marito.
Ingresso di coppia
Si tratta di una soluzione in realtà poco diffusa.
Lo sposo attenderà la sposa sul sagrato e la aiuterà a scendere dall’auto, porgendole il bouquet.
Insieme, tenendosi per mano o a braccetto, percorreranno la navata della chiesa, sino all’altare.
Gli invitati si troveranno già dentro la chiesa, ai propri posti.
Si opta per questo ingresso quando la coppia di sposi non è giovanissima o se i genitori non possono accompagnare i figli all’altare.
Ingresso solenne
Lo sposo attenderà la sposa sul sagrato, insieme agli ospiti.
Quando la sposa arriverà, lo sposo le consegnerà il bouquet e ci si posizionerà per arrivare all’altare.
I primi della fila saranno i paggetti, poi la sposa al braccio del padre, le damigelle, lo sposo insieme alla madre, il padre dello sposo con la madre della sposa e poi i parenti e gli amici a seguito.
E voi per quale rito avete optato?
Nell’articolo di Love In Franciacorta della prossima settimana vi forniremo ulteriori informazioni sulle prassi e sugli accorgimenti da tenere durante l’ingresso.